Un punto sporco, brutto e cattivo, a dispetto dei quattro gol. Salernitana e Cremonese, sotto la pioggia, pareggiano una partita piena di errori e capovolgimenti di fronte. E fissata sul 2-2 dal gol al’89 di Ciofani che ha raccolto la respinta di Sepe sul rigore sbagliato dallo stesso attaccante. I grigiorossi hanno avuto il merito di aver rimediato due volte una partita che sembrava persa, ma la vittoria anche stavolta non è arrivata. La Salernitana invece fa un altro passettino in avanti in classifica dopo una gara che avrebbe potuto gestire molto meglio. Ma i punti per Nicola sono 17: non male dopo 13 giornate. Squadre in campo sotto una fitta pioggia. La Salernitana si è presentata senza Daniliuc, colpito da un virus influenzale alla vigilia. Al suo posto Lovato, in difficoltà per tutta la gara e costretto a uscire a inizio secondo tempo per quello che è sembrato un piccolo malore: è stato portato all’ospedale per accertamenti. Parecchi cambi nella Cremonese che ha dovuto rinunciare a Bianchetti (è rimasto a casa per la nascita della figlia) mentre Ascacibar si è seduto in panchina per un risentimento muscolare. La partita è cominciata subito a regalare emozioni con la Salernitana che ha trovato il vantaggio dopo soli due minuti: cross dalla destra di Candreva, Carnesecchi non impeccabile in uscita, Aiwu pasticcia e Piatek da due passi la butta dentro. La reazione dei grigiorossi è arrivata quasi subito, al 12’, con il gran gol di Okereke al volo che ha sorpreso Sepe. A quel punto la Salernitana ha preso un po’ di paura ed è arretrata. La Cremonese, dall’altra parte, ha cercato di approfittarne ed è andata vicina a riuscirci con Sernicola il cui gol di testa è stato annullato per fuorigioco. Così, altro capovolgimento di fronte con la Salernitana che ha trovato il gol del vantaggio con Coulibaly, dopo una grande sgroppata sulla destra imbeccata da Candreva e conclusa con un diagonale tra le gambe di Carnesecchi. Nella ripresa (Pirola ha preso il posto di Lovato) la partita è diventata più brutta con parecchi errori da una parte e dall’altra, soprattutto in impostazione. La Cremonese è andata vicina al pareggio con un gran sinistro di Quagliata, poi è andata in pressione fino alla fine. Alvini le ha provate tutte e dopo il contatto Fazio-Zanimacchia ha trovato il rigore. Sul primo Ciofani si è fatto parare il rigore e sulla respinta Castagnetti l’aveva buttata dentro ma essendo entrato in area prima insieme ad alcuni giocatori della Salernitana il gol era stato annullato e il penalty ripetuto. La seconda volta si è presentato ancora Ciofani: Sepe ha respinto un’altra volta ma lo stesso Ciofani da due passi ha fatto il 2-2.

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