Politiche, Liliana Trovato: “Votare la moglie del sindaco di Chianciano significa danneggiare la provincia di Caserta”

“Rappresentanza e rappresentatività sono due elementi da valutare quando si sceglie un candidato. Domenica i casertani hanno due possibilità, votare la moglie del sindaco di Chianciano oppure puntare su una di loro. Un territorio difficile come il nostro, dove il tasso di disoccupazione è elevatissimo, il numero di persone che necessita del pacco alimentare per vivere è cresciuto di un quarto da inizio anno, può mai decidere di avere come sua deputata una donna che non si è degnata di venire mai in campagna elettorale ad ascoltare le esigenze, le difficoltà, ma anche le proposte dei cittadini, delle associazioni, delle imprese e degli amministratori del casertano? Se questa candidata non è mai venuta in compagnia elettorale, forse perché non sapeva nemmeno dove andare, figuriamoci se lo farà una volta eletta. Lei sarebbe riuscita nell’impresa di ottenere il massimo risultato con zero sforzi”. Lo afferma la candidata del centrosinistra sul collegio uninominale di Caserta dott.ssa Francesca Liliana Trovato. Che aggiunge: “Questa terra ha bisogno di altro, ha bisogno di una persona che conosce il territorio, che lo vive, che è conosciuta e riconosciuta da tutti, che è pronta ad ascoltare la voce delle famiglie, degli artigiani delle imprese, delle parti sociali. C’è bisogno di un rappresentante che si batta per dirottare risorse su questa terra , che si impegni per far approvare i progetti del Pnrr. Sono pronta a ricoprire questo ruolo, mi conoscete, conoscete la mia passione, la mia tenacia, la mia testardaggine, la mia attenzione verso chi soffre insita nel mio essere medico. Caserta può scegliere una casertana per poter contare davvero nel prossimo Parlamento”.