“O si va a votare subito o si trova lo spazio di una soluzione transitoria in netta discontinuita’ con il passato”. Pier Luigi Bersani, intervistato da Repubblica, ribadisce che “dopo questo lunedi’, Berlusconi dovrebbe andare al Quirinale e rimettere il mandato nelle mani del Presidente Napolitano”. Il segretario Pd torna a chiedere il ricorso anticipato alle urne, come avverra’ in Spagna, per rispondere alla crisi: “Di fronte a una novita’ di questo tipo – osserva – i mercati capirebbero che ci stiamo occupando di dare una svolta”. Quanto a un eventuale governo di transizione, a guidarlo non dovrebbero essere “i protagonisti che ci hanno portato fin qui”, rileva Bersani osservando che “il Gattopardo non funziona quando la situazione e’ questa. Siamo nei guai seri e io sento in giro una vera paura sul futuro”. Domani Berlusconi terra’ l’informativa al Parlamento: “Mi aspetto – anticipa – almeno una presa d’atto, sempre che domani sia ancora li’. Se c’e’ almeno un’ analisi condivisa sono disposto a mordermi la lingua e a non fare eccessive polemiche. La mia preoccupazione e’ troppo grande. Ma la verita’ e’ che da tre anni non riusciamo nemmeno a discutere”. Il leader Pd non nasconde che “la crisi non e’ colpa del governo ma – accusa – loro l’hanno aggravata e ora lasciano il Paese disarmato. Per tre anni ci hanno detto che stavamo meglio degli altri. Adesso invece scopriamo che, da Wall Street alla Fiom, tutto il mondo si fa una domanda facile facile ‘come faremo a pagare un debito cosi’ alto con una crescita e una produttivita’ tanto basse?”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui