Operazione carabinieri del NAS di Napoli e del Comando Provinciale di Napoli. Nel mirino 4 persone accusate di peculato, spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione, maltrattamento di animali, falso e truffa aggravata, colpite da un provvedimento cautelare. L’accusa è che si sarebbero procurate in maniera illecita farmaci dopanti di provenienza ospedaliera da utilizzare con a sostanze stupefacenti del tipo cocaina, in gare ufficiali di cavalli, al fine di migliorarne le prestazioni. Sarebbe coinvolto anche un infermiere in servizio presso il pronto soccorso dell’ospedale “Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli, dal quale avrebbe sottratto numerose confezioni di specialità farmaceutiche da destinare ad operatori ippici della provincia di Napoli. Non è la prima volta che scattano delle misure cautelari per l’utilizzo di sostanze dopanti in ippica. Nel maggio del 2019 l’ultima operazione in Campania, quando i carabinieri forestali, a Varcaturo sequestranono esiguirono provvedimenti cautelari a carico di un 52enne e un 65enne, ritenuti responsabili di maltrattamento di animali e frode in competizioni sportive , accusati di aver impiegato un cavallo in una competizione all’ippodromo di Aversa, dopo avergli somministrato sostanze dopanti.

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