Un Napoli bello e spavaldo piega lo Spezia e continua a restare in corsa per un posto in Champions League. Con la vittoria odierna gli azzurri restano padroni del proprio destino, vincendo le prossime tre gare spingerebbero fuori dalla zona che conta del campionato due tra Milan, Juve, Atalanta e Lazio. Intanto, qualunque sia il risultato, potrà sfruttare lo scontro diretto tra Juventus e Milan. E ne sono in programma altri due di scontri diretti, uno riguarda Atalanta e Milan che si affronteranno all’ultima giornata. Insomma, dopo il mezzo passo falso interno con il Cagliari, il ritorno alla vittoria rappresenta la migliore risposta possibile. Migliore in campo: Osimhen, un vero incubo per le difese avversarie come abbiamo sempre scritto. Oggi anche due reti ed un assist per il goal di un Lozano che rappresenta un altro degli assi di questo Napoli. Bene anche Demme dopo qualche passaggio iniziale sbagliato. Non si comprende perché qualcuno continui a pensare a Jorginho con un Demme come quello che da mesi stiamo vedendo in campo. In ogni angolo del campo. Sempre più convincente Rrahmani, questo è un gran bel difensore. Nell’altro anticipo Udinese e Bologna hanno pareggiato per 1 a 1.

Spezia – Napoli 1-4

Reti: 16′ ZIELINSKI, 23′ OSIMHEN, 44′ OSIMHEN, 64′ PICCOLI, 80′ LOZANO

Spezia (4-3-3) Provedel, Vignali, Ismajli, Chabot, Marchizza, Estevez (77′ Acampora), Ricci M., Maggiore, Verde (46′ Piccoli), Agudelo (77′ Saponara), Gyasi (68′ Farias). Allenatore Italiano

Napoli (4-2-3-1)

Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Manolas, Hysaj (69′ Mario Rui), Ruiz, Demme, Politano (76′ Lozano), Zielinski (69′ Mertens), Mertens (76′ Elmas), Insigne, Osimhen (83′ Petagna). Allenatore Gattuso

LE PAGELLE DI CAMPANIA NOTIZIE

Meret 6 – Non ha colpe sulla rete di Piccoli, fa una bella parata su Estevez. Per il resto quasi mai impegnato.

Di Lorenzo 7,5 – In difesa quasi sempre sicuro, in attacco inserimenti da insegnare alla scuola calcio. Sempre di più una certezza di questo Napoli.

Manolas 7 – Bene l’affiatamento con Rrahmani, anche lui sbaglia poco o niente. Come sempre la velocità e la forza fisica i suoi punti di forza..

Rrahmani 7,5 Gioca di anticipo, di forza, di precisione. Respinge il pallone che consentirà ad Osimhen di portare il Napoli sul 2 a 0. Che cosa chiedere di più?

Hysaj 6 – Parte male, fallo su Verde e subito ammonizione. Poi si riprende ma resta comunque una prestazione caratterizzata da più di una indecisione. (Dal 69’ Mario Rui 6 – Gioca bene, ed oltretutto lancia il pallone ad Oshimen che poi regalerà a Lozano l’assiste per il quarto goal))

Fabian 6 – Non gioca male, ma non appare mai del tutto sicuro. Palla al piede e spesso lento ed impacciato, occorre che ritrovi la fluidità del giorni migliori. Ed anche il tiro, poiché cominciano ad essere tanti i minuti senza tiri pericolosi in porta.

Demme 7,5 – Qualche piccola imprecisione ad inizio gara, ma poi torna il Demme onnipresente. Sempre preciso ed anche in grado di liberarsi degli avversari con qualche finezza. Finché c’è lui difficile che qualcun altro possa arrivare a soffiargli il posto.

Zielinski 7 – Comincia sempre molto bene ed a tratti fa delle giocate da manuale. Arriva anche il goal. Poi, pian piano, scompare. E’ accaduto anche oggi. Peccato, poiché con un pizzico di continuità in più sarebbe un giocatore inarrivabile. (Dal 69’ Mertens SV – Entra ed esce per un infortunio alla caviglia). (Dal 76’ Elmas SV, solito dinamismo ma troppo poco in campo per essere giudicato)

Politano 6,5 – Come sempre utile. Bei spunti in attacco e copertura a buoni livelli. Meritata la chiamata in Nazionale. (Dal 76’ Lozano 7 – Un gol e tanto dinamismo. Lozano è sempre Lozano!)

Osimhen 8,5 – Che cosa dire di più di questo giocatore: è giovane, forte e migliorerà ancora. Oggi sono arrivati due goal, un assist e tante belle giocate. Ilm migliore! (Dall’84’ Petagna SV)

Insigne 7 – Buona partita, specialmente in quanto a generosità quella del capitano. Ma lui, male che vada, è una certezza!

Gattuso 7,5 – Non smette nemmeno per un attimo soltanto di dare indicazioni. E poi ad inizio del secondo tempo, rivolto ai suoi: “Ma non siamo tornati in campo?”. Un mito. Ed oggi non ha sbagliato praticamente nulla. Ma anche Italiano non scherza. Metà primo tempo, ai suoi calciatori dello Spezia: “Oggi è difficile, c’è da soffrire, lo sapevamo…”.

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