Vittoria memorabile per l’Agropoli che vince una partita dura e sofferta contro un Reggio Calabria rimasto in dieci uomini nel primo tempo e più volte pericoloso, ma riuscendo a battere solamente una volta la porta dell’agropolese Polverino. La partita comincia con le due squadre in fase di studio, questo almeno fino al 14′, quando un’indecisione del portiere granata permette all’attaccante Manfrellotti dell’Agropoli di siglare la rete del vantaggio. Dopo il gol il Reggio Calabria subisce qualche altra incursione dell’Agropoli, poi,però si rende pericolosissimo con Tiboni e company colpendo palo e traversa (grazie ad una prodigiosa smanacciata di Polverino). L’Agropoli pur subendo la pressione dei calabresi, riesce sporadicamente ad attaccare e impensierire la difesa granata. I giocatori di casa sono nervosi e a fare le spese è Cucinotti che si fa espellere dopo aver dato una gomitata a Manfrelotti. Il primo tempo termina 0-1, il secondo si apre sempre con il Reggio Calabria pericoloso in più occasioni, anche se l’Agropoli quando attacca crea sempre problemi, Manfrelotti sciupa un gol da posizione ravvicinata, mentre per il Reggio Calabria è sempre pericoloso Oscar Tiboni su cui tutta la squadra fa affidamento con numerosi lanci lunghi ben controllati dalla difesa biancoazzurra (e in certe occasioni anche fortunati per demeriti dei padroni di casa). Al 62′ un’azione confusa in area granata da la possibilità a Brenci di realizzare il gol del raddoppio con un colpo di petto a porta sguarnita, 0-2. Non passano neanche due minuti dal gol, che il Reggio Calabria trova il gol della speranza a causa di un errore in difesa di Siano e successivamente spinge sull’acceleratore arrivando vicinissima al pari con tre occasionissime di cui due su punizione. Dopo il black out, l’Agropoli si riprende e torna a gestire il risultato seppur soffrendo gli attacchi dei padroni di casa, anche se intorno al 75′ Marciano si vede negare un rigore che sembrava netto. Dopo cinque minuti di recupero, l’arbitro Ricci di Firenze fischia la fine delle ostilità e l’Agropoli può finalmente festeggiare un risultato storico nel primo confronto della storia allo stadio “Granillo” conquistando tre punti fondamentali per la salvezza che, in caso di vittoria Domenica prossima contro il Noto, si avvicinerebbe nettamente.

REGGIO CALABRIA-AGROPOLI 1-2

Reggio Calabria: Licastro; Maesano, De Bode, Cucinotti, Carrozza; Lavrendi, Roselli, Forgione (5′ st Cane); Oggiano (28′ st Liotta), Tiboni, De Marco (5′ st Bramucci). Allenatore: Cozza.

Agropoli: Polverino, Gagliardo, Amendola, Melis, Chiariello, Laezza, Siano, Cascone (50′ st Bernardini), Manfrellotti, Brenci (40′ st Palumbo), Coco (26′ st Marciano). Allenatore: Santosuosso.

Arbitro: Ricci di Firenze (Scannella di Caltanissetta e Principato di Agrigento).

Marcatori: 13′ pt Manfrelotti (A), 17′ st Brenci (A), 19′ st Tiboni (RC).

Note- Spettatori 2.000 circa. Espulso: al 29′ pt Cucinotti (RC) per comportamento antisportivo. Ammoniti: Cascone (A), Forgione (RC), Chiarello (A), Lavrendi (RC), Siano (A), Brenci (A), Melis (A). Angoli: 3-4. Recupero: 1′ pt; 5’+1′ st.

Francesco Nettuno

 

 

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