“Ogni volta che si gioca qui, accade lo stesso. Il pubblico di Firenze è di una maleducazione incredibile. Hanno dei bambini vicino e continuano a insultare”. Luciano Spalletti è visibilmente stizzito per quallo che è accaduro al termine della partita con la Fiorentina in cui si è beccato con un tifoso prima di uscire dal campo: “Mi dicono ‘tua mamma, tua mamma’. Dietro la panchina ci sono sempre dei maleducati professionisti, sempre pronti a offendere”. Spalletti ha poi analizzato anche la gara: “Abbiamo giocato tante, troppe palle lunghe ma Osimhen non è bravo a gestire la palla addosso, la Fiorentina ha fatto l’uomo contro uomo. Abbiamo fatto poche scelte buone dalla difesa e abbiamo perso diversi duelli e diversi palloni e questo ha favorito il gioco della Fiorentina. Loro l’hanno messa sulla lotta, sono stati bravissimi sulle seconde palle e ci hanno tolto i riferimenti agli attaccanti. Mi dispiace, perchè abbiamo anche avuto le nostre chance e non le abbiamo concretizzate. Ho provato a inserire anche forze fresche ma ci è davvero mancato qualcosa per vincere la gara. Raspadori è entrato bene, ci ha permesso di trovare varie soluzioni sulla trequarti. Però è stato sfortunato nella conclusione, non è riuscito a calciare forte. Lui è molto bravo a ricevere palla tra le linee, mette in difficoltà le difese avversarie con la sua forza e il baricentro basso”. In chiusura una battuta sul mercato e sul possibile arrivo di Cristiano Ronaldo: “Non ho tempo di pensare alle altre cose, giochiamo ogni tre giorni. Dobbiamo ancora carburare sul piano atletico ed entrare in condizione. Da quando sono arrivato sono tutti sul mercato. Io penso che quando una società offre 100 milioni per qualcuno è difficilissimo non prendere in considerazione questa offerta”, conclude riferendosi alla possibile offerta del Manchester United per Osimhen.

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