NAPOLI (4-2-3-1): Meret, Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Demme (69′ Lobotka), Bakayoko; Politano (64′ Lozano), Zielinski (64′ Insigne), Elmas (69′ Mertens); Petagna (81′ Fabian Ruiz). A disposizione:  Contini, Ospina, Mario Rui, Fabian Ruiz, Lozano, Mertens, Insigne, Manolas, Lobotka. All. Gattuso

RIJEKA (5-4-1): Nevistic; Tomecak, Velkoski, Galovic, Smolcic, Anastasio (80′ Braut); Muric (78′ Yateke), Cerin (87′ Hodza), Loncar, Stefulj; Andrijasevic (87′ Frigan). A disposizione: Nwolokor, Frigan, Braut, Yateke, Raspopovic, Hodza, Putnik, Frigan. All. Rozman

RETI: 41′Politano (N), 75′ Lozano (N)

AMMONIZIONI: Anastasio (R)

Il Napoli batte il Rijeka senza troppi problemi e vola in testa alla classifica del girone di Europa League. I primi trenta minuti non sono stati entusiasmanti anche se qualche occasione per passare in vantaggio il Napoli l’ha avuta. Gli azzurri riescono a passare con Politano al 41esimo e a chiudere in vantaggio il primo tempo. Nella ripresa entrano Lozano, Mertens ed Insigne e la musica cambia. Anche se esce Politano che era stato tra i migliori. Al 75′ il secondo goal di un ispiratissimo Lozano. Molto bene anche la gara di Ghoulam che ha giocato una gara intera dopo oltre 400 giorni. Apprezzabile anche lo spezzone di gara di Lobotka entrato ad una ventina di minuti dal termine. Una buona gara, anche se contrassegnata dall’emozione per la scomparsa di Diego Maradona. Toccante l’inizio con tutti i giocatori del Napoli che hanno indossato la maglia numero 10 con il nome del fuoriclasse argentino. Il tutto mentre in Argentina erano ancora in corso i funerali di Maradona alla presenza di circa un milione di tifosi.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui