Arriva via web la replica del presidente della Regione Vincenzo De Luca, ai medici che si erano detti offesi da alcune sue parole, relative ai ricoveri. A sostegno dei medici era anche arrivato un documento dei sindacati di categoria, poi le precisazio ni del governatore. “Stiamo assistendo in queste ore – dichiara De Luca -, a un ennesimo polverone mediatico fondato sul nulla. Premesso che abbiamo difeso e tutelato da sempre il lavoro straordinario fatto dal nostro personale sanitario; premesso che nessuno ha neanche citato la categoria degli anestesisti; ci troviamo di fronte, dopo 24 ore, a strani comunicati proposti da soggetti da nessuno chiamati in causa. Pertanto, ribadiamo.

Nel corso della periodica riunione con i direttori generali e l’Unità di crisi, è stato segnalato un episodio grave avvenuto nel pomeriggio del 17 novembre. I familiari di un giovane paziente Covid, ricoverato in una clinica privata e per il quale si richiedeva un ricovero in terapia intensiva, segnalavano che dal 118 territoriale arrivavano notizie sulla inesistenza di posti letto liberi. Questa notizia era falsa. I posti letto c’erano. Dopo numerosi interventi da parte dell’Unità di Crisi – continua il presidente -, il paziente è arrivato in un ospedale di Napoli in tarda serata. Ancora una volta veniva opposto al personale dell’ambulanza la indisponibilità di posti liberi. Era un’ennesima comunicazione falsa. Tant’è che alle ore 23 il paziente è stato accolto nel posto libero di terapia intensiva.

A tutela dei cittadini, dei pazienti, dei loro familiari e a tutela del lavoro e del sacrificio enorme di migliaia di medici e infermieri, è stato disposto di accertare chi aveva mancato al suo dovere elementare, dando notizie non vere. Questo è tutto. Veramente non ci sono parole. A conferma dell’ennesima strumentalizzazione mediatica – conclude De Luca -, ripropongo le parole dette, a tutela del 99 per cento del personale e a tutela dei diritti dei cittadini.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui