In Campania prorogata ulteriormente l’allerta meteo. Da questa mattina si passa all’allerta arancione fino alle 6 di martedì. Una prima proroga c’era stata fino a lunedì mattina, poi, con l’arrivo di ulteriori dati, c’è stato l’ulteriore balzo in avanti fino a martedì mattina. A Napoli scuole, in ogni caso, regoarmente aperte, mentre resteranno invece chiuse in molti comuni del Casertano, come lo stesso capoluogo e San Nicola la Strada. Il bollettino della Protezione Civile parla di precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio e temporale, localmente di forte intensità, fin da questa mattina, in particolare per Napoli e Salerno. Ma anche per Caserta, Avellino e Benevento sarà necessario tenere la guardia alta. Un po’ dovunque, infatti, nei giorni scorsi, (da venerdì era già stato dichiarato lo stato di allerta) si sono registrati danni causati da caduta di alberi, rami, cedimento soffitti. A Napoli, quartiere Pignasecca, persino di un soppalco. Nel casertano danni in varie zone, agro aversano in particolare, a causa della caduta di alberi e tabelloni pubblicitari, in seguito ad un violentissimo acquazzone che si è abbattuto su molti comuni, a cominciare dal capoluogo, nel primo pomeriggio. E proprio a Caserta c’è stato un allagamento nella zona tra Corso Trieste e monumento. Allagamenti anche in alcune zone dei comuni vicini.

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