A Napoli Gaetano Manfredi è il nuovo sindaco di Napoli. la vittoria al primo turno arriva con il 62,90% ed oltre 218 mila voti. Anche al di là di quanto anticipato dagli exit pol che lo davano tra il 57-61%. Catello Maresca raccoglie poco meno del 22 per cento (21,87% e 75627 voti), Antonio Bassolino l’8,9% e 28.302 voti; Alessandra Clemente il 5,58% e 19.305 voti. Per quel che riguarda il voto ai partiti, il Pd è al 12,21 – il Movimento 5 Stelle al 9,74 – la Lista Manfredi al 9,89. Nel centrodestra Forza Italia primo partito ma solo con il 6,63%, Fratelli DìItalia al 4,40%. Alle regionali in Calabria, Luigi De Magistris è fuori dal Consiglio regionale, il candidato del centrodestra Roberto Occhiuto, con il 55 per cento, ha vinto al primo turno. Due i seggi per lo schieramento dell’ex sindaco di Napoli, ma la legge regionale calabra consente solo al secondo candidato di entrare in Consiglio. Nessun seggio, inoltre, per le liste che non superano il 4 per cento anche se sono in coalizione. Una regola che consente di evitare i disastri che si verificano in Campania, con consiglieri regionali eletti con poche migliaia di voti ed altri fuori con decine di migliaia. Tornando a Napoli, queste le prime dichiarazioni del nuovo sindaco Manfredi: “
“Grazie a Napoli e ai napoletani. Il voto ha premiato la mia candidatura, la coalizione, i candidati nelle liste. È un risultato straordinario, il più alto d’Italia che per noi rappresenta una grandissima responsabilità e grande gioia. A Napoli ci sarà una giunta di alto livello con il meglio che la città può dare. Persone competenti con esperienza. Nella giunta ci saranno personalità napoletane, ma anche di altre città. Le donne saranno ben rappresentate. Napoli torna protagonista in Italia e in Europa. Non siamo più quelli che si lamentano, non siamo più quelli della rivoluzione”.
Prende forma il nuovo Consiglio comunale di Napoli in cui il neo sindaco, Gaetano Manfredi, sostenuto dal centrosinistra allargato al M5s, potrà contare su una maggioranza di 28 consiglieri. In aula come consiglieri anche gli altri candidati sindaco Catello Maresca, Antonio Bassolino e Alessandra Clemente.
E’ il Partito democratico il gruppo consiliare più numeroso con sei seggi: Gennaro Acampora, 4400 voti; Enza Amato, Salvatore Madonna, Mara Grazia Vitelli, Aniello Esposito e Pasquale Esposito.
Cinque i consiglieri della lista di Manfredi: Walter Savarese, Luigi Musto, Fulvio Fucito, Sergio Colella e Gennaro Esposito. Cinque consiglieri anche per il M5s: Ciro Borriello, Flavia Sorrentino, Salvatore Flocco, Fiorella Saggese e Gennaro Demetrio Paipais. Due i seggi per la lista ‘Napoli Libera’: Nino Simeone e Massimo Cilenti. Due seggi anche per la lista ‘Azzurri per Napoli’: Annamaria Maisto e Massimo Pepe, due seggi per ‘Noi Campani per la Città’: Roberto Minopoli e Pasquale Sannino, due seggi per ‘Napoli solidale: Sergio D’Angelo e Rosario Andreozzi, un solo seggio le liste ‘Adesso Napoli’ con Gennaro Rispoli, ‘Europa verde’ con Luigi Carbone, ‘Centro democratico’ con Carlo Migliaccio e i Moderati con Luigi Grimaldi. L’opposizione di centrodestra, guidata dal candidato sindaco Catello Maresca, potrà contare su sette seggi. La lista di ‘Forza Italia’ sarà rappresentata da Domenico Brescia, Salvatore Guangi e da Iris Savastano; Fratelli d’Italia da Giorgio Lombardi, La lista ‘Essere Napoli’, da Maria Rosaria Borrelli, un consigliere per ‘Napoli Capitale’ con Bianca Maria D’Angelo e uno per la lista ‘Cambiamo! Maresca sindaco’ con Rosario Palumbo. Entrano anche Toti Lange lista ‘Bassolino per Napoli’ e Claudio Cecere. Soltanto otto le donne presenti in Consiglio comunale.
