Oggi presso la sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, con il patrocinio del Senato, promosso dalla Sen. Vilma Moronese Presidente della Commissione Territorio, Ambiente e Beni Ambientali del Senato e in collaborazione con il Commissario Straordinario di Governo per la bonifica delle discariche abusive, Gen. B. CC Giuseppe Vadalà, si è dibattuto, con illustri ospiti, sulle problematiche dei siti illegali di discarica. La platea, rigorosamente su invito personale, ha visto la partecipazione di molte autorità istituzionali e del mondo privato. I lavori, cominciati come da programma alle 10.30, hanno visto l’indirizzo di saluto da parte della Sen. Vilma Moronese : “Innanzitutto ringrazio la Presidente Casellati per l’ospitalità. Oggi siamo qui anche per porre le basi per un tavolo di lavoro che possa uniformare sinergie ed esperienze al fine di contrastare l’illecito, promuovere e aiutare la legalità nonché unire le forze per salvaguardare il nostro inestimabile sistema ambientale proponendo la costituzione di una task force investigativa che possa affrontare i crimini presenti in questo settore”. Proseguendo su queste parole ha poi continuato il Gen. B. Giuseppe Vadalà : “nel ringraziare le personalità e gli ospiti, ribadisco la nostra disponibilità nell’agire bene e velocemente al fine di riportare le situazioni e l’ambiente ai normali cicli di vita. I dati degli sforzi compiuti in questi 20 mesi parlano per noi: 35 discariche bonificate o poste in sicurezza permanente, 14.000.000,00 di euro risparmiati annualmente sulla sanzione europea. Un lavoro comune, attento e concreto svolto con la collaborazione di più soggetti (pubblici e privati) e sostenuto anche grazie all’appoggio dell’Arma dei Carabinieri”. Successivamente, moderati egregiamente dal dott. Enrico Fontana di La nuova Ecologia, gli interventi degli stimabili relatori di cui si riporta stralcio delle dichiarazioni:
Dott.ssa Eugenia Pontassuglia – Sostituto Procuratore Nazionale Antimafia: “Per noi è valido e prezioso il protocollo siglato con il Commissario, poiché tale modalità di scambio dei dati servirà a concretizzare le azioni di prevenzione sulle infiltrazioni della criminalità nel settore ambientale e ad acquisire informazioni utili per le attività di impulso contro l’illecito traffico organizzato di rifiuti, nonché aumentando il coordinamento tra le procure ordinarie e le procure distrettuali”;
Ing. Pietro Comba – Responsabile del settore Epidemiologia Ambientale dell’Istituto Superiore di Sanità: “E’ necessaria un’attività di sinergia come quella che si sta cercando di creare, per incrementare le azioni contro i rischi per la salute umana derivanti dai contaminanti ambientali, per implementare il programma strategico nazionale sulla salute (SENTIERI) anche studiando le connessioni inestricabili tra rifiuto pericoloso, smaltimento e benessere della popolazione”;
Gen. C.A. Giovanni Nistri – Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri: “Questa necessità di riferimenti certi e di una normativa concreta può essere la base su cui lavorare per salvaguardare l’ambiente e combattere le illegalità. La Struttura del Commissario è un esempio di unione tra patrimonio di capacità professionale e vocazione ambientalista del Corpo Forestale e impegno investigativo dell’Arma, un piccolo organismo che viene riproposto, replicato e ribadito, in questi due anni, a livello nazionale, nelle sinergie tra carabinieri forestali e territoriale, ne sono l’esempio i risultati delle operazioni su tutta Italia: l’incremento del 10% di controlli sulle discariche, del 22% di reati accertati e con il relativo aumento del 67% di sanzioni sugli illeciti amministrativi. Proseguendo ed estendendo le peculiarità e competenze dell’ex Corpo Forestale, l’Arma ne sta ampliando, con una sistemica unione di operazioni, uomini e capacità professionali, le azioni di contrasto all’inquinamento, anche perché dal 2017 non è più possibile restare immobili nella protezione ambientale”.
Le conclusioni, verso le 12.40, ed il saluto finale sono state fatte dal Sottosegretario del Ministero dell’Ambiente Dott. Micillo Salvatore: “Nel ringraziare la Senatrice ed il Generale per questo prezioso incontro voglio ribadire la volontà del Ministero, anche e soprattutto nei Sin (Siti di Interesse Nazionale), di agire al fine di restituire il territorio ai cittadini per il tramite di un valido gioco di squadra, stabilendo i ruoli e le competenze di ciascuno. Le azioni di sinergia comune sono una eccezionale risorsa per raggiungere i risultati di disinquinamento”.

 

 

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