Grande Jazz venerdì 7 aprile al Moro di Cava de Tirreni con il concerto di Deborah J. Carter Italian Quartet (inizio ore 22, info: 3403939561 e 0894456352 e www.pubilmoro.it). Ad esibirsi sul palco la cantante americana Deborah J. Carter, accompagnata da Daniele Gorgone al pianoforte, Daniele Sorrentino al contrabbasso e Giovanni Campanella alla batteria. Deborah J. Carter, cantante, compositrice e arrangiatrice, è una delle artiste più apprezzate del jazz mondiale, grazie alla sua voce vellutata e profonda: un timbro potente e swingante per un sound che senza alcuna cesura con la tradizione, ha comunque trovato una strada originale e innovativa. La Carter eseguirà un repertorio che ripropone alcune pietre miliari della storia del jazz, altre chicche meno note con arrangiamenti originali. Artista cosmopolita – nata negli Stati uniti, cresciuta alle Hawaii e in Giappone è perennemente in tour, a capo del suo trio o come ospite di formazioni diverse, dal duo alle grandi orchestre. L’ultimo disco “Blue Note and Red Shoes”, è stato registrato con il suo trio di lunga data con artisti di fama internazionale e vari ospiti ed è un ottimo esempio del suo genere preferito, il ‘jazz metropolitano’. Una musica, la sua, che riflette l’energia e lo spirito di tutte le città, in questo 21esimo secolo che ha assorbito le influenze e gli aspetti cosmopoliti dei suoi abitanti. A completare un quartetto dalla straordinaria energia ed eleganza tre talenti di casa nostra: Daniele Gorgone, talentuoso pianista dal fraseggio adrenalinico, tipico del bopper, e dalle fascinose inflessioni bluesy, ha collaborato – in studio e sul palco – con artisti del calibro di Scott Hamilton, Bucky Pizzarelli, Juliet Kelly, Flavio Boltro, Emanuele Cisi, Roberto Gatto, Fabrizio Bosso, Joe Cohn. Francesco Puglisi, contrabbassista che da anni garantisce a diversi tipi di formazione un supporto affidabile e creativo, in possesso di un timing chirurgico, e di un notevole senso dello swing che ne fanno uno tra i contrabbassisti più stimati e prolifici del circuito jazzistico nostrano. Il batterista Giovanni Campanella, brillante già nello studio – dopo il Conservatorio “Perosi” continua lo studio della batteria a Napoli presso la Scuola “Musicisti Associati” vincendo 2 borse di studio e il Premio Migliori Allievi ai Seminari del Nuoro Jazz Festival 2009; in carriera finora ha suonato tra gli altri con Tullio de Piscopo, Dario Deidda, Stjepko Gut, Fabrizio Bosso, Daniele Scannapieco, Sandro Deidda, Jerry Popolo e Joseph Lepore.

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