Sarà la bellezza il tema attorno al quale ruoterà il meeting ‘Le Due Culture’ che, giunto alla settima edizione, anche quest’anno aprirà le porte del Biogem, istituto di ricerche genetiche di Ariano Irpino, al mondo esterno. L’obiettivo del meeting, in programma dal 2 al 6 settembre, è di contribuire al confronto tra gli esponenti della cultura scientifica ed umanistica. Tra gli ospiti delle passate edizioni i premi Nobel Mario Capecchi, Erwin Neher e Oliver Smithies, e scienziati, storici e filosofi come Umberto Veronesi, Giuseppe Galasso e Franco Cardini. Il tema della prossima edizione è la bellezza. La prolusione è affidata a Stefano Zecchi, uno dei più importanti filosofi estetici italiani, seguito, nella stessa giornata inaugurale, dall’inglese premio Nobel per la medicina Timothy Hunt, che esplorerà la creatività e la bellezza della scienza. Il giovedì si aprirà con una riflessione di Lorenzo Tibaldo, storico e saggista, sulla bellezza spirituale di un gruppo di giovani studenti martiri del regime nazista. Seguirà un dialogo a più voci sul recente volume del noto architetto Paolo Portoghesi, Il sorriso di tenerezza. Letture sulla custodia del creato, tra lo storico del Cristianesimo Alberto Melloni e il fisico Antonio Ereditato. A chiudere la giornata l’intervento di Giuseppe Remuzzi, tra i più noti e autorevoli ricercatori biomedici italiani. Il venerdì si aprirà con una riflessione all’incrocio tra storia della scienza e storia delle religioni di Fabrizio Jacoangeli, seguito dal dibattito straordinariamente attuale su “Pace e bellezza” tra Cosimo Risi, ambasciatore d’Italia a Berna, e Yahya Sergio Yahe Pallavicini, tra le voci più autorevoli dell’Islam in Italia. Chiuderà la terza giornata la lectio di Paolo Isotta, noto storico della musica. La penultima giornata sarà dedicata all’arte, tra architettura, pittura e musica. Aprirà la giornata Paolo Vincenzo Genovese, architetto italiano impegnato in Cina; seguirà l’intervento di Ettore De Conciliis, artista irpino di fama internazionale; chiuderà la giornata Francesco Libetta, tra i più talentuosi e apprezzati pianisti sia in Italia sia all’estero. La giornata conclusiva prevede, nella mattinata, gli interventi di Ugo Morelli dell’Università di Trento e di Dino Cofrancesco storico delle dottrine politiche dell’Università di Genova e, nel pomeriggio, quello di Emma Giammattei preside della Facoltà di Lettere dell’Università Suor Orsola Benincasa. Chiuderà la settima edizione del meeting lo scienziato Antonino Zichichi. Accanto al programma scientifico le serate del meeting prevedono appuntamenti di letture poetiche e in prosa e di intrattenimento musicale. Parte integrante del meeting è, inoltre, il premio letterario riservato alle migliori opere relative al dialogo tra cultura scientifica e cultura umanistica edite in Italia nel biennio 2014-2015.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui