E’ andata male a un tassista in servizio presso l’aeroporto di Capodichino che per una corsa dallo scalo partenopeo fino al molo Beverello, dove ci sono gli attracchi degli aliscafi diretti a Ischia e a Capri ha preteso da un turista milanese la somma di 35 euro. Al tassista i vigili urbani hanno elevato una contravvenzione, ritirata la patente. Il tassista e’ stato poi segnalato al Corso pubblico per il comportamento scorretto in quanto aveva falsificato sulla ricevuta il numero di licenza. Appena arrivato a Napoli da Milano il turista, 46 anni ha chiesto di essere condotto al molo Beverello per poi imbarcarsi per Ischia. Inoltre il passeggero ha chiesto l’applicazione della tariffa predeterminata. Ma il conducente della vettura bianca non aveva azionato il tassametro per applicare la tariffa predeterminata stabilita in 19 euro. Giunto a destinazione il tassita ha preteso invece il pagamento della somma di 35 euro al cliente rilasciando una ricevuta diversa da quella prevista per le tariffe predeterminate. Il turista perplesso per l’importo cosi’ alto, dopo avere pagato ha scattato una foto al taxi e poi si e’ rivolto ai vigili urbani presenti al molo Beverello. Grazie alla foto scattata dalla vittima e’ emerso che il numero di Corso pubblico impresso sulla vettura era diverso da quello indicato dal tassista sulla ricevuta. Il conducente e’ stato rintracciato poco dopo all’aeroporto.

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