Diciassette sindaci dei comuni dell’agro aversano, dicono ‘no’ alla riapertura delle scuole. Lo hanno fatto con un documento indirizzato al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, esprimendo la loro netta contrarietà ad una possibile ripresa della didattica in presenza dal 24 settembre nelle scuole dell’infanzia e per le prime classi delle elementari.

I primi cittadini di Aversa, San Marcellino, Casal di Principe, San Cipriano d’Aversa, Lusciano, Parete, Villa Di Briano, Casapesenna, Villa Literno, Sant’Arpino, Trentola Ducenta, Cesa, Casaluce, Carinaro, Teverola, Gricignano d’Aversa e Succivo hanno evidenziato come il sistema di medicina territoriale sia in evidente affanno.

“I team anticovid e le Usca – si legge nella nota -, di fatto esistono solo sulla carta. La somministrazione dei tamponi, la loro lavorazione e la comunicazione degli esiti sono oggettivamente assai rallentati con tutte le conseguenze che ne derivano. Il tracciamento è ormai inesistente. Il servizio di pronto soccorso 118 sconta un sovraccarico di lavoro da cui derivano mancanza di tempestività negli interventi che spesso si rivelano fatali per i malati. Il ricovero poi – conclude il documento – dei pazienti più gravi è una vera e proprio odissea che diventa causa ulteriore di decessi di nostri conterranei”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui