La Campania è in zona gialla da circa una settimana ma le abitudini della movida partenopea non sono cambiate. Nonostante, i 14.416 positivi al coronavirus, ieri a Napoli, la movida era sfrenata. I baretti di Chiaia, sono la zona più gettonata dai ragazzi per far serata. L’immagine, piena zeppa di ragazzi, è della notte tra sabato 22 e domenica 23 gennaio 2022. De Luca, ha emesso un’ordinanza (termina il 29 gennaio) che prevede: dalle 22 e fino alle 6 il divieto di consumo di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico, ivi compresi gli spazi antistanti gli esercizi commerciali, le piazze, le ville e i parchi comunali; Eppure, il video e le immagini caricate dal Comitato Chiaia Viva e Vivibile sembra ritrarre una movida indifferente. «C’è un’ordinanza da circa due settimane che vieta bevande e cibi in strada e assembramenti ma ci troviamo nei weekend ad affrontare una situazione apocalittica. Sono mesi che non abbiamo più i presidi delle forze dell’ordine. Non è mai successo. -ha dichiarato il Comitato Chiaia Viva e Vivibile -. Non ci sono controlli, nessuno rispetta le regole, questo da sempre ma con la mancanza dei presidi è stato un grande deterrente». La serata procede tranquillamente, senza alcuna attenzione ai rischi che si corre. Molti ragazzi sono addirittura senza mascherina, o abbassata oltre il mento si può notare la quantità di ragazzi presenti nel vicoletto di Belledonne e Via Bisignano a Chiaia e l’assenza, almeno stando ai video, delle Forze dell’Ordine.

«La movida continuerà ad esistere fin quando si permetterà di non rispettare le regole, – spiega il Comitato Chiaia -. Noi chiediamo di far rispettare le regole da parte degli esercenti e da chi viene a fare visita». La zona è stata affollata fino alle 6 del mattino, nel pieno della non curanza delle regole e del senso civico: «Alle 4 del mattino, Vico Belledonne era zeppo di persone, stiamo parlando di qualcosa di inaudito, -, racconta un residente della zona-. La cosa folle che da mezzanotte in poi i vicoletti si riempiono di gente. Abbiamo provato a chiamare anche il 113. Noi che abitiamo in zona, non riusciamo a dormire nel weekend». In Campania, le regole non sono cambiate molto da zona bianca a gialla: il Presidente De Luca,infatti, ha lasciato anche in zona bianca, l’obbligo della mascherina all’aperto ma questa regola ai Baretti non è stata, in gran parte mai rispettata. «Noi avevamo pensato che con il cambio dell’amministrazione a Napoli le cose con il tempo sarebbero cambiate. -sottolinea il Comitato-. Ma queste immagini, dicono chiaramente il contrario». Oltre alla movida e alla mancanza di controlli, durante la chiacchierata con la presidente del Comitato, è emerso un altro problema che sta attraversando il “salotto buono” di Napoli: nel post serata, le strade sono bloccate da cumuli di rifiuti che lasciano i ragazzi e che gli esercenti non rispettano più le pulizie di fine serata. Di conseguenza, vicoletto di Belledonne e Via Bisignano diventano una vera e propria pattumiera con centinaia di bicchieri di sparsi in strada: «Bisogna intervenire». Dunque, la zona di Chiaia, pare sia nel pieno dell’emergenza e i residenti della zona sono realmente preoccupati.

I video riprendono assembramenti, uscite di gruppo, aperitivi in strada ben oltre l’orario permesso.

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