“Non ho motivo di ritenere che non venga prorogata”. Cosi’ il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, sulla possibilita’ che l’ordinanza sui trasferimenti extraprovinciali dei rifiuti,

firmata dal presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, possa essere riconfermata dopo essere scaduta oggi. Intanto, aggiunge il sindaco di Napoli, “noi stiamo lavorando speditamente”. Nessun rallentamento, sottolinea, riguardo il sito di stoccaggio che sara’ realizzato in Via Brin, in un autoparco dove vivevano alcuni immigrati che hanno nel frattempo trovato altra dimora in diverse strutture del Comune: “Non consideriamo le persone come rifiuti, questa operazione non consente solo di avere un sito di stoccaggio, ma anche di dare una dimora dignitosa a delle persone che vivevano sostanzialmente in una discarica”, dichiara. “Questa settimana andiamo avanti anche con l’accordo con il Paese straniero”, spiega de Magistris, che conclude: “La citta’, con degli sforzi eccezionali, e’ in netto miglioramento, ma non saremo soddisfatti fino a quando ci sara’ anche un solo sacchetto di rifiuti per strada”.

 

Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, conferma l’obiettivo del 70% di raccolta differenziata entro l’anno e aggiunge: “Puntiamo ad arrivare al 100% con il porta a porta”. Nell’incontro previsto per domani a Roma con il ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, “discuteremo anche dello stralcio dei fondi Fas, che spettano a Napoli e che, se sbloccati, andranno tutti in questo settore, all’impiantistica e alla differenziata”, aggiunge de Magistris.

Il primo cittadino e il vicesindaco di Napoli con delega all’Ambiente Tommaso Sodano ricordano la mobilitazione dei cittadini dei quartieri Stella e Capodimonte, “che chiedono di avere subito le isole ecologiche e di partire con il porta a porta. Mettete alla prova la citta’, che chiede di fare la differenziata. La disponibilita’ del governo sembra esserci e domani vogliamo che questa impressione diventi realta’, questa e’ una settimana decisiva”, conclude de Magistris.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui