I volontari di Legambiente Campania alla foce del torrente Agnena, a Mondragone, con uno striscione con la scritta “Che vergogna”.
    L’iniziativa ha avuto luogo in concomitanza con la tappa campana di Goletta Verde, ed in riferimento a quanto avvenuto il 6 maggio scorso, alla fine del lockdown, allorquando una macchia nera fece la sua comparsa in mare.
    Gli inquirenti hanno poi stabilito che si trattava di scarichi provenienti dal depuratore intercomunale di Vitulazio, nel casertano.
    Il depuratore, ritenuto malfunzionante era stato sottoposto a sequestro. L’obiettivo dei volontari di Legambiente è mantenere alta l’attenzione sulle nostre acque e sulle nostre spiagge, e più in particolare su fiumi, torrenti e piccoli canali, ritenuti i principali veicoli di contaminazione batterica dovuta alla insufficiente depurazione, il tutto per tutelare il turismo e le potenzialità, straordinarie, del territorio.”. 

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