Nella giornata di ieri soltanto 7 le vittime riconducibili al covid, in Campania. Per la prima volta, dopo diverse settimane, in netto calo rispetto al giorno precedente. Anche i posti letto occupati in degenza sono in netto calo 1.509, ben 68 in meno rispetto al dato precedente. Che cosa significano questi dati? Gli esperti sono prudenti, nel senso che sarà necessario attendere una stabilizzazione del dato per poter effettuare delle analisi che abbiano basi attendibili. Certo è che in Italia sono oltre 10 milioni le persone già vaccinate con la prima dose, parliamo di un sesto della popolazione. Gli effetti potrebbero già cominciare a farsi sentire in termini di riduzione di vittime e di posti letto occupati in ospedale. Del resto se è vero che i vaccini coprono anche oltre l’80 per cento contro il covid, tutti sembrano concordare sul fatto che la copertura rispetto ad un decorso pericoloso della malattia è al cento per cento. Dunque è soprattutto in termini di ricoveri e decessi che si avranno i risultati più evidenti. Ma meglio procedere con cautela, ecco, intanto, i dati degli over 80 vaccinati, regione per regione, con la Campania che è ad oltre il 33 per cento. Si tratta di over 80 vaccinati anche con la seconda dose:
La classifica, regione per regione, degli anziani vaccinati con due dosi:
Trento 53.86%
Bolzano 48.39 %
Molise 46.79%
Basilicata 40.95%
Marche 40.14%
Emilia Romagna 38.38%
Piemonte 35.78%
Lazio 35.39%
Friuli Venezia Giulia 33.94%
Campania 33.76%
Liguria 33.02%
Valle d’Aosta 30.64%
Abruzzo 28.81%
Veneto 28.36%
Puglia 27.90%
Lombardia 26.64%
Sicilia 25.94%
Umbria 23.02%
Calabria 21.42%
Toscana 19.77%
Sardegna 11.45%
Qualche preoccupazione per il personale scolastico: appena lo 0.59% ha ricevuto la prima e la seconda dose di vaccino, mentre il 68.17 ha fatto almeno una dose soltanto.
